L’origine

Le origini della rosa sono antichissime: infatti si narra che già nell’antica Roma era consuetudine riempire le fontane con acqua di rose e spargere i loro petali sui tappeti dove sedevano gli imperatori durante i banchetti.
Secondo la leggenda, la prima rosa germoglio’ da alcune gocce d’acqua che scivolarono dal corpo di Afrodite , dea dell’amore e della bellezza, quando ella nacque dalla spuma del mare.

La coltivazione

Le rose sono delle piante poco esigenti e abbastanza facili da coltivare, ma per favorirne uno sviluppo equilibrato è necessario seguire alcune indicazioni di base.
per quanto riguarda il terreno è bene scegliere terra ricca di materia organica con un ph pari a 6,5. Il periodo ideale per piantare queste piante va dalla fine di ottobre alla metà di aprile ponendo molta attenzione a creare una buca di circa 40 cm di larghezza e di profondità e coprirne il fondo con della ghiaia per evitare la formazione di ristagni di acqua.
importante è anche la posizione di esse, infatti vanno poste a 50-60 cm di distanza tra loro,  non a ridosso di recinzioni e sopratutto in luoghi ben areati.
Durante i periodi di siccità, compresi tra marzo e settembre, è consigliabile annaffiare le piante ogni 6-7 giorni lasciando penetrare l’acqua in profondità.

Malattie

La rosa essendo una pianta molto delicata è soggetta a molte malattie più o meno gravi.Le malattie che  colpiscono questo fiore sono causate da funghi, parassiti  o virus.
Le principali malattie da fungo sono:
– La muffa grigia che colpisce tutta la pianta è una malattia causata da un fungo che crea sulle foglie uno strato di muffa grigia che sarà possibile rimuovere con l’utilizzo di prodotti specifici.
– La macchia nera è un fungo che colpisce le foglie, visibile a causa della comparsa di macchie scure rotonde che tendono ad ingrandirsi sempre di più.
Questo fungo provoca un ingiallimento delle foglie portandole ad una caduta precoce. A favorirne la formazione è l’alta umidità provocata da ristagni di acqua.
– La ruggine si manifesta principalmente durante il periodo primaverile con la presenza di macchie arancio. L’unico rimedio è quello di eliminare le parte invase.
– La Sphaerotheca pannosa colpisce tutte le parti della pianta con la formazione di una polvere bianca che provoca la morte delle foglie e dei fiori . Per eliminare questo fungo si consiglia l’utilizzo di prodotti a base di zolfo.
– La peronospora si manifesta con macchie scure sulla superficie delle foglie e di muffa nella parte inferiore che ne provoca il rinsecchimento.
Le malattie da insetto sono:
–  La cicaline colpisce le foglie e i germogli della pianta evidente grazie a macchie di colore chiaro che tendono a diventare più scure e sfumate nelle nervature delle foglie.
– Gli afidi comunemente chiamati i pidocchi delle rose, succhiano le sostanze zuccherine della pianta e creano un composto mieloso. per l’eliminazione di questi ”pidocchi” è consigliato lavare le foglie con acqua e sapone oppure utilizzare un batuffolo di cotone imbevuto di alcool.
– Il ragnetto rosso colpisce le foglie provocandone l’ingiallimento e la conseguente caduta di esse. A favorirne la moltiplicazione sono gli ambienti secchi; è quindi consigliato aumentare l’umidità dell’ambiente.
– L’agrilo verde è un coleottero che colloca le proprie larve all’interno della pianta causando così il graduale deperimento.
Le malattie da virus sono:
– Il mosaico delle rose si manifesta sulle foglie con la comparsa di disegni di colori e forme diverdi provocando una minore fioritura della pianta.
– Il mal di striscia è evidente grazie a delle strisce sulle foglie di colore giallo che gradualmente le porta allo scolorimento totale.

Consegna fiori e bouquet di rose

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