L’ortensia è una pianta ornamentale, originaria dell’oriente, Cina e Giappone in particolare, arrivata in Europa nel 18mo secolo e che ora è normalmente coltivata un po’ ovunque sia in vaso che in giardino che decora con i suoi meravigliosi colori. Appartiene alla famiglia delle Hydrangeaceaee catalogate in circa ottanta differenti specie.
Si presenta come una pianta legnosa che si sviluppa e cresce sotto forma rampicante, di arbusti o piccoli alberi. Particolarità caratteristica dell’ortensia sono le spettacolari infiorescenze che si sviluppano in mazzetti alle estremità dei rami disponendosi in forma sferica e assumendo colori differenti che variano del bianco al rosa, al rosso, all’azzurro ; inoltre possono sviluppare dallo stesso arbusto fiori di colori differenti tra una stagione e l’altra. La causa di questa piacevole caratteristica è la reazione con le componenti e acidità del terreno.
IN GIAPPONE: in Giappone si utilizzano i fusti dell’ hydrangea paniculata che vengono lavorati per produrre pipe, bastoni da passeggio, manici di ombrello, mentre la corteccia, unita a cellulosa e acqua viene utilizzata per la fabbricazione della carta.
Con le foglie giovani della specie hydrangea serrata producono una bevanda, l’ama-tsia, detta anche “te celeste” , che un tempo veniva usato per lavare le statue di Buddha nel giorno del suo compleanno.
COME CURARE L’ORTENSIA: L’ortensia necessita annaffiature regolari e abbondanti specialmente durante i caldi periodi estivi, nonché di alcuni accorgimenti che permettono di apprezzare a pieno le splendide infiorescenze.
Non gradisce il sole diretto, e opportuno disporre l’ortensia in una zona a mezz’ombra.
Il terreno ideale è composto da mix di terra da giardino, di bosco, di sabbia e terriccio universale su cui cospargere del pacciame in maniera permanente unito a una concimazione primaverile.
Tagliare completamente i rami più vecchi a inizio primavera arieggiando le fronde giovani predispone una buona crescita e un abbondante fioritura.
Non sopporta il gelo, è importante proteggerla al suolo con paglia e coprire i rami.
