Le piante legnose che si impiegano per decorazione dei giardini e de parchi si dicono ornamentali in quanto la forma e il portamento della loro chioma, il colore e la trama del loro fogliame, i fiori, i frutti, la corteccia e cosi via, presentano dei pregi estetici.
Di solito si distinguono gli alberi d’ alto fusto dagli arbusti di forma cespugliosa anche perchè la loro utilizzazione è diversa. I primi di solito vengono utilizzati per ornare viali, gallerie, boschetti; mentre i secondi sono spesso impiegati per creare siepi, schermi bassi, piccoli centro aiuola e per arricchire i giardini rocciosi.
Una premessa fondamentale per la scelta della singola specie è quella che esse ovviamente devono adattarsi al terreno e al clima del luogo dove vengono piantati.Non potremo dunque coltivare, ad esempio, delle azalee in terreni basici e calcarei ( anche se potremmo sostituire volendo il terreno con terra d’erica, acida e priva di calcare). Allo stesso modo specie mediterranee sempreverdi difficilmente potranno prosperare in un clima come quello della pianura padana a causa dei freddi inverni, a meno che non si tratti di posizioni particolarmente ben esposte al sole e riparate dai venti.
Per formare i giardini si vogliono qui ricordare alcune regole generali che riguardano particolarmente alberi ed arbusti. E’ necessario partire con idee chiare e con un piano ben definito, cercando di utilizzare piante da esterno di piccole dimensioni, se il giardino è piccolo, e comunque di non appesantire troppo l’ insieme con molte piante, soprattutto pensando al loro futuro sviluppo, quando sarà sempre spiacevole dover eliminare esemplari magari ben riusciti, ma ormai troppo fitti. Importante è l’ inserimento del giardino nel paesaggio e, se la superficie e la posizione lo consentono, il poter dare una vista verso un ampio panorama, indirizzando lo sguardo verso di questo mediante quinte e schermi attraverso lo squarcio aperto di un vasto tappeto verde.
Parlando specialmente di arbusti, anche l’ accostamento dei colori e delle forme dovrà rispondere a criteri estetici.In questo campo, operando una scelta oculata, sarà possibile ottenere un alternanza di specie di fiori e piante tale, che il giardino risalterà in ogni stagione grazie ai fiori, ai frutti ed al fogliame che lo compone.
A colui che progetta un giardino, spetta appunto il compito di articolare e coordinare i vari elementi costituenti, siano essi alberi, arbusti, aiuole fiorite, viali fontane etc etc.